Clima
Dopo un autunno mite ed asciutto, l’inverno nella zona del
Chianti Classico è stato caratterizzato da temperature rigide e
piovosità regolare, soprattutto nei mesi di Gennaio e Febbraio.
La primavera è iniziata con un clima piuttosto asciutto e fresco,
tanto che il germogliamento e la fioritura sono decorsi con un
leggero ritardo rispetto alla media delle annate precedenti. I
mesi di Aprile e Maggio hanno garantito una buona piovosità,
che è risultata fondamentale per sostenere la lunga siccità estiva
che, a partire da Giugno e fino a tutto il mese di Agosto, ha
condizionato lo sviluppo delle piante, sia nelle pareti fogliari
che nelle dimensioni e nel peso dei grappoli. Le piogge degli
ultimi giorni di Agosto hanno riequilibrato i vigneti,
consentendo a tutte le varietà di proseguire con regolarità i
processi di maturazione ed i mesi di Settembre ed Ottobre,
entrambi miti e mediamente piovosi, hanno permesso alle uve
di evolvere sia nella maturazione zuccherina, che in quella
tecnologica e fenolica. Le raccolte si sono concentrate tra il 20
Settembre ed il 10 Ottobre, partendo dal Cabernet Franc e
Sangiovese per concludersi con il Cabernet Sauvignon.
Piovosità totale annua: 952 mm Temperatura media 1 Aprile –
31 Ottobre: 19,74°C Piovosità 1 Aprile – 31 ottobre: 569,6
mm